Linea di partenza in vista per la 10a edizione della Vendée Globe

Fervono i preparativi per l’imperdibile regata velica intorno al mondo in solitario

Un’edizione che festeggia un doppio anniversario

La prossima Vendée Globe, che prenderà il via il 10 novembre 2024, segnerà la decima edizione della competizione, lo stesso anno in cui BENETEAU festeggia il suo 140° anniversario.

BENETEAU e la regata in solitario onorano così una collaborazione ventennale, con la presenza per questa edizione di una flotta di 14 modelli delle sue gamme Antares e Swift Trawler che si muovono “dietro le quinte” per garantire l’organizzazione e la trasmissione dell’evento in tutto il mondo.


Questa edizione già si preannuncia spettacolare: una quarantina di skipper (un record) dovrebbero schierarsi sulla linea di partenza tra qualche mese, al termine di gare di qualificazione che si prospettano altrettanto emozionanti e che culmineranno in una regata transatlantica da New York a Les Sables-d’Olonne nel maggio 2024.

Siamo molto orgogliosi di essere partner della Vendée Globe. E non è un caso, infatti abbiamo molto in comune: prima di tutto una solida base in Vandea, le nostre radici. Dopodiché l’apertura verso il largo, dato che BENETEAU è presente nella maggior parte dei paesi e mari del mondo. Questa sarà un’edizione speciale perché celebra sia il 20° anniversario della nostra partnership sia i 140 anni di BENETEAU

Jean-François Lair, Direttore del marchio BENETEAU

Appuntamento al Villaggio Vendée Globe

Per gli spettatori, il Villaggio Vendée Globe è il cuore pulsante dell’avventura, dove appassionati ed estimatori possono riunirsi per vivere l’emozione di questa leggendaria regata intorno al mondo. Sarà inaugurato un mese prima della partenza e BENETEAU sarà presente con uno stand dedicato.

Già dal 19 ottobre, fino al 10 novembre, il grande pubblico potrà visitare il Villaggio a Port d’Olona di Les Sables-d’Olonne e ammirare le imbarcazioni che si preparano a salpare per una decina di settimane di regata in solitario.

I 3 Capi... e New York

Se le precedenti edizioni della regata hanno contribuito a mettere in mostra la Vandea in tutti e tre gli oceani, con un percorso che comprende immancabilmente i 3 Capi (Buona Speranza, Leeuwin e Horn), la 10a edizione della Vendée Globe non poteva non offrire un programma fuori dal comune. Detto fatto, con la New York Vendée!

La Vendée Globe 2024, infatti, farà una deviazione verso la costa orientale degli Stati Uniti, per una tappa di qualificazione durante la quale una trentina di skipper si daranno battaglia.
Partenza prevista il 29 maggio dalla Grande Mela e arrivo a Les Sables-d’Olonne: spettacolo ed emozioni garantite!

 

 

Questa gara si integra perfettamente con il nostro formato di circumnavigazione del globo e mira ad aumentare l’attrattività internazionale dei nostri eventi. Con quasi la metà degli skipper partecipanti internazionali, possiamo affermare che questo obiettivo è stato raggiunto.

Alain Leboeuf, Presidente della Vendée Globe, della New York Vendée - Les Sables-d’Olonne e del dipartimento francese della Vandea

20 anni di imprese e record

Con 9 edizioni all’attivo, l’“Everest dei mari”, così com’è soprannominata la Vendée Globe, è un evento da capogiro: l’imminente edizione dell’anniversario è una buona occasione per passare in rassegna.

Alcuni dei numeri e delle imprese che hanno contribuito a innalzare questa competizione velica a vera e propria leggenda.

 

  • Giro del mondo in 74 giorni
    Il record assoluto della gara è detenuto da Armel Le Cléac’h, che nell’edizione 2016-2017 ha completato la circumnavigazione del globo in 74 giorni, 3 ore, 35 minuti e 46 secondi.
  • In un lampo
    Il record di velocità media per un’edizione completa della Vendée Globe è stato stabilito da François Gabart, vincitore dell’edizione 2012-2013, con una media di 15,3 nodi.
  • Una regata pericolosa
    La Vendée Globe è una regata molto impegnativa, caratterizzata da uun tasso di abbandono spesso elevato a causa delle condizioni meteorologiche estreme e dei pericoli degli oceani.
    Mentre nelle prime sette edizioni il tasso di abbandono si è avvicinato al 50%, il dato è in costante miglioramento, scendendo dal 45% nel 2012-2013 al 24% nel 2020-2021 (il valore più basso), ovvero 25 skipper su un totale di 33 alla partenza che riescono a tagliare il traguardo.
  • Maestri nell’arte dell’arrangiarsi
    In solitario, senza scali e senza assistenza: le regole sono chiare per evitare la squalifica e, per rispettarle, i velisti devono spesso dimostrare grande perizia ed eroismo.
    Durante la Vendée Globe 1992-1993, Bertrand de Broc si ferisce gravemente in mare durante una tempesta, mordendosi profondamente la lingua. In assenza di cure mediche nel bel mezzo all’oceano, dimostra un coraggio straordinario ricucendosi da solo la lingua per continuare la gara.
  • Vince il fair-play
    Yannick Bestaven vince la Vendée Globe 2020-2021 dopo un finale al cardiopalma. Terzo velista a tagliare il traguardo a Les Sables-d’Olonne, la giuria gli assegna una compensazione temporale di 10 ore e 15 minuti per aver partecipato durante la regata al salvataggio di Kevin Escoffier, un concorrente in difficoltà.

Pubblicato su 15.09.2024